L’Albania e gli Albanesi nelle fonti bizantine (XI-XV sec.)
Résumé
Nell’anno 1468, lo storico bizantino Giorgio Sfrantze, durante il suo esilio veneziano sull’isola di Corf , vicina al territorio albanese, annot la seguente notizia nel suo diario: "A gennaio Scanderbeg, sovrano dell'Albania, mor di morte naturale".2 Lo storico era ben informato sulle circonstanze della morte, perch rifiuta le voci di una morte non naturale del sovrano. Il diario dello Sfrantze si chiude nove anni dopo, ultimo nella lunga serie di storiografi bizantini. La cronaca di Laonico Calcocondila, che riunisce, come vedremo, la pi grande quantit di notizie sugli Albanesi, termina nel 1463, mentre il racconto di Duca si conclude nel 1462. Nel decennio della morte di Scanderbeg finiscono le fonti che racchiudono informazioni sugli Albanesi da parte bizantina. Gli Albanesi, nelle fonti scritte bizantine non sono mai stati trattati in una sintesi d'insieme, possibile da poco tempo grazie alla banca dati del Thesaurus Linguae Graecae, in cui quasi l’intera letteratura greca, antica e medievale, accessibile elettronicamente.